I consiglieri di minoranza hanno raccolto le istanze di una comunità che chiede attenzione, rispetto e soluzioni concrete
“Ieri sera si è svolto un importante incontro tra noi consiglieri di opposizione e i cittadini del centro storico di Perugia, un momento di confronto diretto nato dalla volontà di ascoltare chi vive quotidianamente il cuore della nostra città e raccogliere le istanze di una comunità che chiede attenzione, rispetto e soluzioni concrete.
Durante l’incontro sono emerse con forza diverse criticità. In particolare, è stata sottolineata la crescente difficoltà nella gestione della vita notturna e della cosiddetta “movida”, spesso lasciata senza regole chiare, con effetti negativi sulla vivibilità, sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei residenti. Al tempo stesso, è emersa con chiarezza l’esigenza di supportare in vario modo gli esercenti che operano nel centro storico, risorsa fondamentale per tenere vivo il tessuto urbano. Gestire meglio la movida non significa penalizzare le attività, ma creare un equilibrio sostenibile che consenta convivenza, sviluppo e rispetto reciproco.
Tra i temi sollevati anche quello della progressiva chiusura di un numero sempre maggiore di negozi, un fenomeno che desta grande preoccupazione. Il centro si sta lentamente svuotando di quelle attività che un tempo ne erano l’anima commerciale e sociale, lasciando spazio a locali temporanei o a serrande abbassate. Serve un piano strategico per invertire questa tendenza e rilanciare il commercio di prossimità.
I cittadini hanno anche espresso la necessità di restituire centralità al centro storico attraverso manifestazioni culturali di qualità, in grado di valorizzare la bellezza, la storia e l’identità di Perugia. È emersa la richiesta di un’offerta culturale meno estemporanea e più coerente, capace di attrarre pubblico senza compromettere l’equilibrio urbano.
Dall’ascolto e dal confronto è poi emerso un preoccupante aumento del degrado urbano, con situazioni di abbandono, incuria e scarsa manutenzione che i cittadini hanno descritto con grande amarezza.
In questo quadro, è sempre più evidente la necessità di ripensare il futuro del centro storico all’interno di una visione più ampia, quella di una Perugia che guarda a un modello di città metropolitana: una città policentrica eppure salda sulla sua identità storica, che valorizzi i suoi quartieri e le aree limitrofe senza dimenticare il cuore antico. Un centro storico vivo, attrattivo e ben collegato deve diventare il fulcro di una rete urbana moderna, capace di offrire servizi, cultura, lavoro e qualità della vita.
L’entusiasmo e la partecipazione con cui i cittadini hanno accolto il nostro ascolto è stato un segnale forte: c’è una comunità viva, consapevole e desiderosa di contribuire al cambiamento. Noi ci siamo e continueremo ad esserci, con la convinzione che il rilancio del centro storico debba partire da una visione strategica e condivisa, basata su ascolto, progettualità e rispetto per chi il centro lo vive ogni giorno.
Porteremo le istanze raccolte nelle sedi istituzionali competenti, perché il centro di Perugia torni a essere un luogo attrattivo, curato, sicuro e realmente vissuto”.
I consiglieri di opposizione
Nilo Arcudi
Paolo Befani
Chiara Calzoni
Elena Fruganti
Edoardo Gentili
Riccardo Mencaglia
Clara Pastorelli
Augusto Peltristo
Margherita Scoccia
Gianluca Tuteri
Leonardo Varasano
Nicola Volpi