6 le persone a giudizio per le irregolarità del Castello di Narni

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Sono 6 le persone, tra cui l’ex sindaco di Narni Stefano Bigaroni, che sono state rinviate a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità nella compravendita del Castello di San Girolamo di Narni. L’accusa è associazione a delinquere finalizzata, tra le altre cose, alla turbativa d’asta, alla truffa e al falso. Oltre a Bigaroni dovranno comparire davanti al collegio del tribunale, il 28 marzo prossimo, l’ex direttore tecnico della diocesi di Terni Luca Galletti, l’ex economo della curia Paolo Zappelli, il dirigente dell’ufficio Urbanistica del Comune di Narni Antonio Zitti, la dirigente dei servizi finanziari dello stesso Comune Alessia Almadori e il notaio Gian Luca Pasqualini. Era stato indagato anche l’ex vescovo di Terni, monsignor Vincenzo Paglia, la cui posizione era stata poi archiviata.