“L’unica modifica apportata riguarda l’eliminazione della funzione di indagini sul micro spaccio”
“Al netto delle fantasiose ricostruzioni che vengono dal gruppo di Fratelli d’Italia intendiamo dissipare le preoccupazioni espresse riguardo al Nucleo decoro urbano di Fontivegge della Polizia Locale – scrive il consigliere Donato in un comunicato -. E’ fondamentale sottolineare che il Nucleo rimane attivo e verrà potenziato in termini di tempo in strada degli agenti atti al controllo e al presidio della zona. L’unica modifica apportata riguarda l’eliminazione della funzione di indagini sul micro spaccio, una decisione strategica che riflette una scelta compiuta in sintonia con le indicazioni emerse in seno al Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto Armando Gradone e di cui fanno parte i rappresentanti delle forze dell’ordine. Questo cambiamento non comporta di fatto la diminuzione delle capacità operative, ma piuttosto una riqualificazione del Nucleo, indirizzato verso una proiezione esterna più estesa e assidua. La vocazione della polizia locale come polizia di prossimità è una priorità, e non intendiamo compromettere questo obiettivo distogliendola in funzioni che sono di competenza delle altre forze di polizia”.
“Riteniamo che la decisione di non interferire in attività investigative che richiedono un intervento pianificato, in sinergia con le altre forze dell’ordine e sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria – prosegue Donato – sia una scelta responsabile e di non intralcio alle attività di indagine. Sappiamo che la sicurezza richiede un approccio integrato e collaborativo e il nostro impegno rimane quello di garantire un ambiente sicuro per tutti i cittadini.
Contrariamente a quanto affermato, non stiamo abbandonando il nostro impegno per la sicurezza. La nostra Giunta ha dimostrato, e continuerà a dimostrare, che la sicurezza è una priorità assoluta. Le misure adottate sono pensate anche in virtù dei dati relativi all’attività del Nucleo che hanno visto nel corso dell’ultimo anno 16 segnalazioni al Prefetto per uso personale di droga, in alcuni casi sequestrata, e solo 6 notizie di reato per spaccio di droga. Pensiamo quindi che maggiore presenza in strada invece che in attività di video-sorveglianza o di indagini del micro spaccio possa ottimizzare le risorse e migliorare l’efficacia dell’azione di polizia, non certo per favorire i delinquenti, come insinuato.
Invitiamo tutti – conclude il comunicato – a guardare oltre la superficie delle decisioni e a considerare il quadro complessivo perché non solo stiamo amministrando l’oggi ma preparando il domani. La sicurezza dei cittadini è e rimarrà al centro della nostra azione amministrativa. Continueremo a lavorare per una Fontivegge più sicura, collaborando con tutti gli attori coinvolti nella comunità”.