Intelligenza artificiale generativa: nel think tank di Acacia Group, il progetto di Sapienta e MCT Italy a supporto dei processi aziendali

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L’AI, addestrata su manuali e sull’esperienza dei tecnici, risolve problemi ‘al posto’ dell’uomo. Circa 50 imprenditori a Bettona all’incontro organizzato in avvicinamento all’Economic Challenge 2025, per scoprire le applicazioni dell’AI in un contesto industriale internazionale

   

Di Intelligenza Artificiale Generativa, con le sue applicazioni, le opportunità e i vantaggi che offre alle aziende, si è parlato nel think tank organizzato nella sede della MCT (Marcantonini Concrete Tecnology) Italy di Bettona, dove si sono ritrovati circa 50 imprenditori del territorio. L’incontro, promosso da Acacia Group in sinergia con Sapienta, rappresenta una tappa del percorso di avvicinamento all’Economic Challenge di ottobre 2025, che avrà come titolo ‘ll coraggio delle scelte’ e sarà un importante momento di confronto su temi di attualità tra amministratori, imprenditori, rappresentanti del mondo bancario e dell’università. Dopo una visita allo stabilimento della MCT Italy, specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di betonaggio per sistemi di produzione e distribuzione del calcestruzzo, si è dato inizio al confronto moderato dal giornalista Giacomo Marinelli Andreoli: protagonisti sono stati Andrea Marcantonini, amministratore unico di MCT Italy, Marco Cosimetti, amministratore delegato di Sapienta, e Luigi Ranno, chartered financial analyst di Pictet Asset management, che ha risposto all’invito di We are team Banca Generali di Tiziano Sordini. Presenti, inoltre, per Sapienta, il Chief Sales Officer (CSO) Maurizio Mencarelli e il Chief Technology Officer (CTO) Juxhin Radhima.

Spazio anche alla dimostrazione pratica di un assistente tecnico virtuale sviluppato da Sapienta e in uso alla MCT Italy che lo sta testando e ulteriormente sviluppando; questo assistente virtuale è in grado di fornire risposte a clienti internazionali che utilizzano i macchinari industriali, garantendo supporto 24 ore su 24, sette giorni su sette e in tutte le lingue del mondo. Dall’incontro è emerso che spesso, quando un impianto industriale presenta un problema e l’utilizzatore non riesce a risolverlo, l’azienda è costretta a fermare la produzione in attesa dell’assistenza tecnica da parte del costruttore. Ad oggi si manda un’e-mail alla casa costruttrice, per esempio, e i tempi si allungano. Ecco quindi che l’AI, addestrata direttamente sui manuali di manutenzione degli impianti, sui manuali di costruzione e soprattutto sull’esperienza del tecnico senior che ha collaudato l’impianto, può aiutare l’operatore a capire e risolvere il problema autonomamente ed in tempo reale. In pratica i presenti hanno potuto osservare l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa in un contesto industriale internazionale. In questo caso è stato mostrato come l’AI Generativa è stata addestrata per risolvere eventuali problemi specifici che riguardano impianti prodotti da MCT Italy. Questo assistente virtuale digitalizza la conoscenza aziendale, supporta tecnici meno esperti e fornisce risposte immediate e precise in diverse lingue. L’obiettivo è ottimizzare processi, aumentare la produttività e ridurre costi, con un potenziale significativo per l’assistenza clienti internazionale e la gestione di grandi quantità di dati.

“Sapienta è una società fondata sull’idea di trasformare le piccole e medie imprese grazie all’Intelligenza Artificiale – ha spiegato l’ingegnere Cosimetti –, offrendo una serie di assistenti AI personalizzati, basati su modelli di linguaggio di grandi dimensioni. Insieme a MCT Italy abbiamo addestrato l’AI digitalizzando informazioni che diventano un patrimonio della società e soprattutto sono accessibili non più solo a tecnici specializzati. La sfida più interessante è quella che un tecnico junior, ad esempio, possa essere aiutato dall’Intelligenza Artificiale; diciamo che l’uomo non è sostituito ma affiancato, supportato in alcuni processi, soprattutto quelli ripetitivi, cosiddetti a basso valore aggiunto, come ad esempio la lettura di dati, che sono ormai infiniti e un operatore umano ci metterebbe giorni, anche mesi per leggerli. Pensiamo anche alle aziende che devono affrontare il problema del passaggio generazionale, quindi trasferire competenze dai più esperti ai più giovani, hanno bisogno di supporto per determinati processi e cicli aziendali e l’AI è davvero sorprendente”.

“Alla MCT Italy ci occupiamo di diversi aspetti – ha dichiarato Marcantonini –, dalla progettazione meccanica alla realizzazione delle macchine e degli impianti fino all’automazione, dove il software riveste una parte importante e noi riusciamo anche a svilupparlo ‘in casa’, con i nostri programmatori. Da qualche mese abbiamo avviato questo progetto con Sapienta per introdurre l’intelligenza artificiale all’interno del nostro software. L’idea iniziale era quella di avere un assistente virtuale che potesse soccorrere il cliente durante un fermo macchina, poi ci siamo resi conto che l’Intelligenza Artificiale avrebbe potuto fare molto altro e quindi ora stiamo testando nuove funzionalità. Noi abbiamo clienti in Stati Uniti d’America, Canada, Germania, Francia, Giappone, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Nord Africa, Emirati Arabi e quindi è faticoso garantire un’assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, l’AI Sapienta può risolverci molti problemi. Per esempio, siamo riusciti anche ad assistere tecnicamente in tempo reale alcuni nostri clienti in lingua Maori, cosa che qualche tempo fa era impensabile. Attualmente ci troviamo in una fase molto avanzata, con un livello di ottimismo significativo che ci fa guardare con fiducia al raggiungimento del nostro obiettivo.”