I Carabinieri della Stazione di Nocera Umbra hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria tre individui provenienti dalla provincia di Napoli per il tentativo di truffa aggravata ai danni di una donna di 74 anni del posto.
L’episodio ha avuto inizio quando l’anziana ha ricevuto una telefonata da un sedicente maresciallo dei Carabinieri che, con toni allarmistici, la informava che il figlio era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale con feriti, richiedendo urgentemente una ingente somma di denaro, da consegnare a un incaricato, per far fronte a non meglio specificate spese legali e ottenere la libertà del figlio. In mancanza di sufficiente denaro, l’anziana veniva invitata anche a reperire dei monili da consegnare in alternativa.
La prontezza di spirito e la lucidità della signora, unite alla consapevolezza dei tentativi di truffa grazie alle campagne di sensibilizzazione dell’Arma dei Carabinieri e agli incontri informativi organizzati sul territorio nocerino, le hanno permesso di non cadere nel tranello. Insospettita dalla richiesta, ha immediatamente allertato i veri Carabinieri.
La risposta dell’Arma è stata immediata. Un militare in borghese della Stazione di Nocera Umbra, libero dal servizio ma resosi immediatamente disponibile, si è recato presso l’abitazione della donna per fornirle assistenza, mentre una pattuglia della Stazione, capeggiata dal Comandante, con l’ausilio di un’altra pattuglia del comando di Gubbio, hanno iniziato battere il territorio alla ricerca dei sodali, scorgendo poco dopo un’autovettura sospetta nei pressi della casa della signora anziana.
I militari sono intervenuti prontamente, bloccando il veicolo prima che i malviventi potessero provare a fuggire e raccogliendo inconfutabili elementi di fatto che ne evidenziavano la complicità nel tentativo di truffa posto in essere.
I tre giovani, originari della provincia di Napoli, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Spoleto per tentata truffa aggravata.
L’intervento dei militari, che ha evitato all’anziana signora e a possibili altri malcapitati di essere defraudati di denaro ed effetti personali, si inserisce in una ormai consolidata strategia operativa del Comando Provinciale di Perugia per il contrasto a questo tipo di reati e testimonia ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine e l’efficacia delle campagne di prevenzione attuate dall’Arma dei Carabinieri per combattere questo odioso fenomeno criminale, che prende di mira le fasce più vulnerabili della popolazione.
Si rinnova l’invito a diffidare sempre di richieste telefoniche di denaro da parte di sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine o ad altre istituzioni e a segnalare immediatamente ogni situazione sospetta al numero di emergenza 112.