“Nero Norcia” è anche beneficenza con “A Norcia Puoi”, uno spettacolo teatrale in programma per mercoledì 4 marzo alle ore 21,15 al Teatro Civico. L’evento, presentato dal direttore artistico della prima edizione di “Nero Norcia Festival” Massimo Zamponi, prevede l’esibizione della cantante soprano Cinzia Genderian, la Band Musicale con i Maestri Andrea Foreschi (chitarra), Lino De Rosa (basso), Nicola Polidori (batteria) e Michele Scarabattoli (tastiere). Il ricavato sarà devoluto alle associazioni onlus presenti nel territorio nursino. “Con questo festival – ha detto il direttore artistico Zamponi – abbiamo voluto rendere la rassegna ancora più piacevole e promuovere un’azione di aiuto verso le tre associazioni benefiche presenti a Norcia: la fondazione Daniele Chianelli – sez. Diego Alemanno; Tutti i colori del mondo e la Caritas parrocchiale”. Madrine della serata saranno Camilla Ferranti e Giovanna Rei.
Torna in Umbria con tante novità il tour di “In strada con sicurezza”
Lanciato con successo un anno fa per offrire gratuitamente agli automobilisti corsi di guida sicura, check up auto e informazioni sulle nuove tecnologie satellitari, il progetto itinerante ‘In strada con sicurezza’ torna nelle principali piazze della regione riproponendo gli stessi servizi ma con un’offerta ampliata e rilevanti novità. Otto saranno, infatti, le tappe toccate a marzo dal tour promosso dal Centro guida sicura, dalle officine Bosch car service dell’Umbria e dalle agenzie Allianz assicurazioni della regione. Si parte giovedì 12 da Perugia e si prosegue a Terni venerdì 13, Gubbio sabato 14, Città di Castello martedì 17, Castiglione del Lago mercoledì 18, Foligno giovedì 19, Todi venerdì 20 per concludersi a Orvieto sabato 21 marzo. Novità principale sarà la collaborazione con il progetto di educazione alla sicurezza stradale ‘Guida la vita’ che l’associazione Elisabetta Barbetti onlus di Gubbio porta avanti da sette anni, insieme alla Polizia stradale, negli istituti scolastici. Una sinergia a cui la Regione Umbria ha voluto dare il proprio patrocinio e che vedrà i circa 2.200 studenti umbri interessati da ‘Guida la vita’ partecipare, per la sua conclusione, alle iniziative di ‘In strada con sicurezza’. Novità e programma della manifestazione sono stati presentati martedì 3 marzo, nella concessionaria Satiri auto di Perugia, da Stefano Vinti, assessore alla sicurezza stradale della Regione Umbria, Silvia Satiri, titolare della società Satiri auto, Emanuele Ciaccio, referente di Bosch car service Umbria, Alessio Bertoni del Centro guida sicura e Raffaele Falcetta, titolare dell’agenzia Allianz di Perugia. “Per la prima volta – ha commentato Vinti – diamo vita a un intervento a 360 gradi. All’aspetto didattico curato da psicologi e agenti di Polizia stradale, già sperimentato positivamente, si affianca il ruolo degli operatori privati che offrono la copertura degli altri aspetti in materia. La sicurezza stradale è un obiettivo strategico ma ancora sottovalutato, il cui conseguimento conviene sia dal punto di vista sociale che economico”. Ad essere coinvolte nel progetto sono le classi quarte di circa cento scuole secondarie di secondo grado umbre. “Ai ragazzi che si apprestano a prendere la patente di guida – ha spiegato Ciaccio – spiegheremo la meccanica degli autoveicoli. Potranno assistere ai check up e alle dimostrazioni di guida. I maggiorenni in possesso di patente potranno anche partecipare attivamente. I giovani sono coloro che più hanno bisogno di assistenza e che maggiormente apprendono l’importanza della sicurezza”. I corsi di guida sicura saranno tenuti da istruttori qualificati a bordo di auto messe a disposizione dalla concessionaria Satiri Auto. “Bene – ha detto Satiri – progetti che sensibilizzano i giovani alla guida sicura e responsabile. Forniremo vetture dal design accattivante, come Fiat 500, che vanno a fondere divertimento e sicurezza”. “Ciò che offriranno i nostri istruttori – ha detto Bertoni – sono esercizi su aree adeguatamente attrezzate. Ci saranno da evitare ostacoli e ci si allenerà a mantenere la stabilità dell’auto in situazioni di scarsa aderenza”. Infine, l’aspetto assistenza satellitare. “Le moderne tecnologie – ha affermato Falcetta – permettono di stare in macchina con sempre più tranquillità e di avere una struttura che ti segue e ti assiste costantemente. Vogliamo far capire che investire in sicurezza non è una spesa superflua”. Nelle piazze sarà presente anche uno stand della Polstrada e, in alcuni casi, loro mezzi.
Bagno di folla al Quasar Village per lo show-cooking di Bruno Barbieri
È stato un vero e proprio bagno di folla quello che domenica 1 marzo ha visto protagonista lo chef pluristellato Bruno Barbieri al Quasar Village di Ellera di Corciano. La stella di ‘MasterChef’, programma televisivo di Sky, ha intrattenuto la platea per tutto il pomeriggio, prima rispondendo a domande e curiosità poste da alcune persone scelte casualmente tra il pubblico e, poi, facendo cucinare due volontari, un ragazzo e una ragazza, secondo le sue indicazioni, in una competizione giudicata da una persona sempre proveniente dalla platea che ha dovuto decretare il vincitore. Lo chef nel corso dello show cooking ha svelato tecniche e piccoli segreti culinari conquistando l’ammirazione della gente. “Ringrazio il simpaticissimo chef Bruno Barbieri, un grande show man – ha detto Tiziana Zetti responsabile di Quasar Village –, che ci ha allietato con la sua presenza. Vogliamo regalare momenti piacevoli alla nostra clientela e gratificarla. Al vincitore dell’esibizione, infatti, abbiamo anche attribuito dei buoni spesa del valore di 100 euro”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con PAC 2000A Conad e Terre Francescane, azienda olearia umbra con la quale chef Barbieri collabora da tempo. Il cuoco pluristellato ha anche elogiato l’Umbria, perché è una terra che regala ottimi prodotti, come l’olio extra vergine di oliva, ma anche cicerchie, fagioli, ceci e la norcineria che rappresenta anch’essa una tradizione italiana. “Da oltre venti anni collaboriamo con lo chef – ha spiegato Andrea Gradassi, titolare di Terre Francescane – e infatti, oltre al rapporto commerciale, è nata una grande amicizia. Barbieri è particolarmente legato alla nostra regione e all’olio extra vergine d’oliva umbro, lo ritiene il miglior compromesso tra l’olio del sud e l’olio del nord”. “Dalla collaborazione decennale tra lo chef e l’azienda Terre Francescane che annoveriamo fra i nostri fornitori – ha aggiunto Filippo Bianchini, addetto acquisti Pac 2000A – è nata l’idea di organizzare questo evento che ha richiamato tantissima gente al Quasar Village”. Archiviato lo show cooking con lo chef Barbieri il Quasar Village guarda già al prossimo appuntamento, quello di domenica 8 marzo. “Per celebrare la festa della donna – ha concluso Tiziana Zetti – avremo ospite Antonio Daloisio, vincitore de ‘Il più grande pasticciere’, programma di Rai 2, e un’altra concorrente che insieme realizzeranno una scultura da degustare”.
Inaugurazione “Creo”: esempio di buona sanità ed eccellenza per la ricerca emato-oncologica
“Oggi è davvero un bel giorno per la buona sanità umbra che non significa solo organizzazione e qualità delle prestazioni ed efficienza della gestione finanziaria, ma anche capacità di sostenere la ricerca scientifica, ed il Creo è senza alcun dubbio un punto di eccellenza in Italia e nel mondo per la ricerca emato-oncologica”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo all’inaugurazione del Centro di ricerca emato-oncologico dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, a cui ha partecipato anche Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il quale “l’Umbria rappresenta una eccellenza della sanità pubblica italiana”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, l’Arcivescovo della Diocesi di Perugia-Città della Pieve Cardinale Gualtiero Bassetti, il Rettore dell’Università degli Studi Franco Moriconi, il Direttore dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Walter Orlandi e l’assessore del Comune di Perugia, Emanuele Prisco. “Ora – ha aggiunto Marini – dobbiamo sostenere lo sforzo dei ricercatori che hanno bisogno di luoghi adeguati e risorse finanziarie sufficienti affinché la ricerca che essi svolgono possa aiutarci a trovare cure in grado di salvare la vita ai nostri cittadini. E questo nuovo Centro lo dedichiamo a tutti quegli ammalati di cancro che purtroppo non ce l’hanno fatta ed ai loro familiari, che nella stragrande maggioranza non si sono lasciati sopraffare dal dolore e oggi sono tra i più generosi e determinati sostenitori dell’attività di ricerca che si svolge nelle nostre strutture pubbliche, come il dipartimento di emato-oncologia diretto da Brunangelo Falini”. “Dobbiamo essere orgogliosi di questa importantissima realtà – ha aggiunto Marini – anche per il fatto che la sua realizzazione non ha pesato sul bilancio delle risorse che lo Stato ci assegna per la sanità, ma è stata possibile grazie all’efficiente gestione finanziaria dell’Azienda ospedaliera di Perugia. E ciò – ha aggiunto – oltretutto in un periodo, quello dell’ultimo triennio, in cui le risorse per la sanità pubblica hanno subito numerose e consistenti riduzioni”. “Al sottosegretario Delrio – ha concluso la presidente – , che con la sua presenza ha reso ancor più significativa questa giornata, ho voluto evidenziare che un modello di buona sanità pubblica è possibile”.
Cerimonia di premiazione dei volontari del servizio civile di LegaCoop Umbria
Si è svolta a Perugia nella sede di Legacoop Umbria la cerimonia di consegna degli attestati al termine di un anno di servizio civile. Il 2 marzo, infatti, ha visto volgere al termine otto progetti di Servizio Civile Nazionale che hanno impegnato 40 tra ragazze e ragazzi, impiegati in vari settori della cooperazione, e Legacoop Umbria li ha voluti ringraziare organizzando loro, una giornata di fine servizio. Si sono ritrovati alla cerimonia i rappresentanti del mondo cooperativo ai quali i ragazzi, hanno raccontato le loro esperienze, e mostrato numerosi video realizzati in quest’anno. Il Presidente della cooperazione Dino Ricci e il Direttore Alessandro Meozzi hanno portato i saluti dell’Associazione a tutti i partecipanti “la cooperazione punta tanto sul mondo dei giovani e il servizio civile – ha detto Ricci – questo è un buon modo per far conoscere la nostra realtà e magari portare loro a sposare i nostri ideali per iniziare un nuovo percorso insieme una volta che si è chiuso questo. Il futuro sono loro e siamo sicuri che porteranno quest’esperienza nel cuore.” L’intento del servizio civile è proprio quello di risvegliare in ogni ragazzo la consapevolezza nel mettersi a disposizione degli altri, nel senso del rispetto, nell’accettazione del diverso, nell’educazione al prossimo, nel senso civico che ognuno di noi dovrebbe avere, di sentirsi parte integrante di un gruppo, della nostra comunità e della loro patria. Questa iniziativa è tutta dei ragazzi, che hanno deciso di impegnare un anno della loro vita proprio a difesa della patria, rispondendo in pieno ai principi costituzionali di solidarietà sociale, di cittadinanza attiva e attenzione ai diritti sociali. “Ho visto passare in questi anni centinaia di giovani – spiega Andrea Radicchi responsabile del servizio civile di Legacoop – e ho potuto constatare come questa esperienza possa cambiare, possa trasformare, possa farli maturare, farli crescere”. Comunque dopo un percorso durato dodici mesi, è doveroso capire cosa di buono c’è stato e cosa si deve ancora migliorare, e questo momento di confronto fra tutti i soggetti che hanno preso parte a vario titolo all’esperienza, sicuramente farà ricavare utili indicazioni per i progetti futuri. “Ho fatto il servizio civile- spiega Veronica Pagliari- presso una casa famiglia con ragazzi con disabilità, un’esperienza straordinaria, avevo delle aspettative ma non ben definite che mano a mano si sono andate schiarendo e definendo. Mi ha accompagnato la curiosità e lo stupore, giorno dopo giorno in un progetto che mi ha permesso di fare un’esperienza unica che mi ha riempito di felicità. Sicuramente mi porterò dietro l’energia e la voglia di cambiare sempre la prospettiva da cui vedere le cose; da quando ho iniziato ad ora che l’ho concluso sento proprio il cambiamento in me e nella mia vita. Spero di riuscire a far rivivere ogni giorno quello che ho appreso in questi 365 giorni, tutto quello che mi porto dietro mi servirà sicuramente e riuscirò a riutilizzarlo dandogli una forma nuova, una sfumatura diversa conservandolo e dandogli nuovi significati. Penso comunque che oggi non ho concluso un percorso, ma l’ho appena iniziato, si è aperto un mondo dove alcuni interessi e desideri dal punto di vista professionale sono stati stimolati e alimentati, ma ancora ce ne sono tanti altri da scoprire e nel nuovo capitolo dello stesso libro”.
Per il teatro del gusto a la “Locanda del Cardinale” sfide…non per caso
Una serata ‘fuori calendario’ riapre il Teatro del Gusto a La Locanda del cardinale di Assisi, venerdì 6 marzo. Vini apparentemente distanti tra loro e appartenenti all’enologia da tavola dialogheranno per l’evento ‘Sfide non per caso’. Apriranno due champagne, Special cuvèe Bollinger e Brut premier Louis Roederer accompagnati da finger food, per lasciare poi il posto ai vini Ribolla Gialla spumante Puiatti e Le Lave Bertani in abbinamento a crema di fava cottoro dell’Amerino, burrata, quaglia e colatura d’alici di Cetara. Quindi “due portentosi rossi – anticipano dal Teatro del Gusto – prodotti in un’annata lontana, il 1997, definita ‘l’ultimo mito del ‘900’, e, come le cronache riportano in merito ad alcune recenti degustazioni, ancora in piena forma”. Sono il Brunello vigna spuntali 1997 Angelini e l’Amarone classico 1997 Bertani, in abbinamento a capretto da latte al forno al battuto umbro. Chiudono, con biscotteria artigianale, Recioto dolce Bertani e Vin Santo Angelini.
L’inizio della cena è previsto alle 20.30.
Per informazioni e prenotazioni: 075.815245, 3385718531.
Montefalco rappresenterà l’Umbria nella sfida “Il borgo dei borghi”
La città di Montefalco rappresenterà l’Umbria nella sfida televisiva “Il Borgo dei Borghi” promossa dalla trasmissione di Rai Tre “Alla Falde del Kilimangiaro”. Dopo essere stata proclamata come miglior borgo dell’Umbria nella puntata del 12 ottobre scorso, ora la Ringhiera dell’Umbria rappresenterà la regione nella sfida finale in diretta televisiva in onda il giorno di Pasqua in prima serata su Rai3 interamente dedicata alla rassegna “Il Borgo dei Borghi”. In gara ci sono venti borghi italiani, uno per ogni regione, che si contenderanno il giudizio degli utenti web che, fino a domenica 22 marzo, avranno la possibilità di contribuire con il proprio voto all’elezione del “Borgo dei Borghi”. Ogni utente potrà votare registrandosi gratuitamente al sito www.allefaldedelkilimangiaro.rai.it , e potrà farlo una volta ogni 24 ore, fino alla chiusura del web voting prevista per il 22 marzo. In base alle preferenze ricevute tramite la votazione on line, verrà stilata una classifica dei 5 Borghi finalisti che sarà svelata nella puntata finale del Kilimangiaro del 5 aprile. “Si tratta di una sfida molto importante per la città di Montefalco, candidata a rappresentare il Borgo più bello d’Italia – dichiara il Sindaco di Montefalco Donatella Tesei – Crediamo di avere tutti i requisiti per ricevere questo titolo e invitiamo i cittadini di Montefalco, i visitatori e tutti coloro che hanno visto ed apprezzato la nostra città a votare Montefalco on line”. Nella prima sfida Montefalco aveva vinto contro Castiglione del Lago confermandosi come una della città in grado di incarnare in maniera totale l’immagine del “borgo umbro” come meta turistica. Nel corso della trasmissione erano state mandate in onda per la prima volta le immagini di Montefalco riprese dalle telecamere di un drone che erano volate sulla città per due giorni regalando panorami mozzafiato e una visione unica dei luoghi d’arte della città e delle cantine dove si produce il pregiato Sagrantino. Le riprese erano state fatte il 19 e 20 agosto durante la manifestazione della Fuga del Bove con l’emozionante gara tra i tori. Durante la trasmissione vennero raccontate anche due storie: quella dei cavatappi storici e antichi di Pietro Metelli, proprietario di una graziosa enoteca nel cuore della città e di Paolo Pantalla che ha fatto della sua passione per il Sagrantino di Montefalco un vero e proprio hobby, creando gioielli e oggetti con i tappi delle bottiglie del rinomato vino montefachese. “Montefalco, con i sui vicoli caratteristici, i prodotti dell’eccellenza enogastronomica, le terrazze panoramiche, il folklore, gli eventi e appuntamenti, la rinomata Fuga del Bove rappresenta in pieno l’idea di Borgo italiano – dichiara l’assessore al Turismo Daniela Settimi., pertanto chiedo a tutti di registrarsi on line al sito della trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro” e di esprimere la propria preferenza per Montefalco”.
Vespa club Perugia: al via la stagione dei “grifetti”
Ha preso ufficialmente il via, venerdì 27 febbraio presso la concessionaria Ciao Motori di Perugia, l’avventura de “I Grifetti”, la sezione del Vespa Club Perugia dedita alla promozione di eventi sul territorio umbro e volta a coinvolgere maggiormente i soci e possibili nuovi iscritti. Il primo evento motoristico è stato fissato per sabato 21 marzo, quando prenderà vita la seconda edizione della “PrimaVespa”, con visita al Museo dello Scooter di Santa Maria degli Angeli. I vespisti si ritroveranno a San Marco nel primo pomeriggio (ore 14, davanti al Longe Bar “Gingillo”) per raggiungere l’hotel Antonelli, dove si trova la suggestiva collezione di Sergio Sciarpetti, attraversando le vie di Perugia, Torgiano e Bettona. La partecipazione è libera e gratuita, aperta a tutti i tipi di Vespa e agli scooter di marca Piaggio. In occasione della presentazione de “I Grifetti”, il Presidente del Vespa Club Perugia, Franco Sonaglia, ha omaggiato le aziende Ciao Motori e Ciao Motori Service, riconoscendo a Marcello Manuali, Daniele Manuali, Stefano Placido (Ciao Motori) e Fabio Marzi (Ciao Motori Service), il titolo di “soci” del club per l’anno 2015. Un doveroso gesto di riconoscenza all’indirizzo di due aziende che nell’anno 2014 hanno sostenuto in diverse circostanze l’attività dello stesso club.
IL VESPA CLUB PERUGIA E’ RIMASTO SENZA “CASA” – A seguito della lettera inviata dal Comune di Perugia alla Polisportiva Arci di Ponte della Pietra, gestore della “Casa dell’Associazionismo” in via Caduti del Mare, con la quale lo stesso ente ha ordinato lo sgombro dei locali del sopracitato agglomerato ricreativo, per le mediocri condizioni strutturali in cui versa, il Vespa Club Perugia dal 3 marzo si troverà sprovvisto di una sede sociale. Per il 27 marzo, il Consiglio Direttivo ha indetto un’assemblea straordinaria dei soci per ricevere l’autorizzazione a cercare nel mercato immobiliare una struttura idonea a sostenere l’attività del club.
“Semplicemente donna”: omaggio al quotidiano femminile
Otto “giornate in rosa”, trascorse, per lo più di corsa, tra lavoro, famiglia, figli, sport e affetti. E’ questo il contenuto della pubblicazione “Semplicemente donna”, curata dalla giornalista Donatella Miliani e promossa dalla Consigliera di parità della Provincia di Perugia, in vista della prossime celebrazioni per l’8 marzo. Una pubblicazione in cui confluiscono le interviste ad otto donne “normali” (un’ematologa, un quadro direttivo, un avvocato, un’imprenditrice, una p.r., un’estetista, una chef ed una vigilessa), colte nella loro quotidianità e la cui “celebrità” è data, come spiega la stessa Miliani, dall’impegno di tutti i giorni nella società. La pubblicazione è stata presentata questa mattina, nella Sala “Falcone Borsellino”, dalla Consigliera Gemma Paola Bracco e dall’autrice, alla presenza del presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti. Un’iniziativa editoriale che vuole essere un omaggio al quotidiano delle donne, poiché, come scrive Bracco in prefazione, “le donne ancora nel terzo Millennio subiscono più di tutti gli effetti negativi della crisi economica e della mancanza di risorse, dovendo compiere spesso dolorose scelte”. Salutando con favore l’uscita di questa pubblicazione, il presidente Mismetti ha ricordato come quella delle pari opportunità sia una delle poche funzioni rimaste in seno alle nuove Province, che dovrà permeare anche il riassetto interno che si compirà a breve termine. L’opuscolo, come detto, contiene una serie di interviste realizzate ad alcune donne umbre che si raccontano, donne che vivono le loro vite in modo normale, autentico, privato e che ogni giorno devono affrontare molteplici problemi. La presentazione di questa mattina è stata arricchita dai contributi della poetessa Barbara Bracci e della chitarrista Susanna Casella.