Una mansio romana, segnalata anche nell’antica Tabula Peutingeriana, è stata riportata alla luce in Umbria, negli scavi archeologici di Coriglia, nel comune di Castel Viscardo a pochi chilometri da Orvieto in provincia di Terni.
L’ANSA l’ha visitata in esclusiva durante l’ultima campagna di scavi in cui è stata rinvenuta una vasta zona di accoglienza e di ricovero per mezzi e animali, certificando così che si trattasse proprio di una stazione di sosta al centro di una cruciale viabilità sia terrestre, rappresentata dalla via Cassia e dalla via Traiana Nova, sia fluviale, costituita dal fiume Paglia, in vita dalla fine del secondo secolo avanti Cristo fino alla metà del quarto secolo dopo Cristo.